Le note caratteristiche delle IPA derivano dalla necessità storica degli inglesi,
che nel periodo del colonialismo, dovevano trasportare birra fino in India.
A seguito dei primi fallimentari viaggi, le birre infatti deperivano a causa del lungo viaggio, così i mastri birrai aumentarono la quantità di luppolo per le sue caratteristiche medicali e conservative ed il tenore alcolico, questo rese la birra in grado di sopportare i lunghi viaggi in nave.
“Terra” prende spunto dalle ricette originarie della Gran Bretagna e presenta note marcatamente luppolate e un tenore alcolico medio alto, al gusto risulta intensa, con spiccati aromi erbacei e fruttati e con un corpo di media intensità.
L’amaro iniziale lascia spazio a un’esplosione di profumi e derivati dai luppoli da aroma e dai malti caramellati utilizzati.
Ne risulta una birra di color giallo Ambrato, con una schiuma compatta mediamente persistente. Al palato si nota immediatamente una buona corposità, una forte predominanza amara, con ridotta effervescenza e buona persistenza. Spiccano note di cacao (derivate dalla tostatura del malto) ed un aroma erbaceo. Nonostante l’alcolicità di 7,0% vol., in bocca risulta equilibrata e mai pungente.
Il bicchiere in cui vengono servite deve essere a “tulipano”, che ne esalta le caratteristiche olfattive ed organolettiche. Se fatta ossigenare sprigiona il suo strutturato aroma.
Si gusta ad una temperatura compresa tra i 10°C e gli 12°C.
Si consiglia di abbinarla a formaggi vaccini di media stagionatura, formaggi erborinati, prosciutto dolce, pesce bianco e crostacei. In ogni caso alimenti a tendenza dolce. “Terra” è indicata inoltre come birra da meditazione.